Lana o acrilico: quale fibra preferire?
La lana e l’acrilico sono due fibre tessili molto usate nella produzione di capi di maglieria, ma hanno delle caratteristiche molto diverse tra loro.
La lana è una fibra naturale di origine animale, che si ottiene dalla tosatura delle pecore. L’acrilico è una fibra sintetica di origine petrolifera, che si ottiene dalla polimerizzazione dell’acrilonitrile.
Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di queste due fibre e quale conviene scegliere in base alla qualità, al comfort e all’impatto ambientale?
Qualità delle fibre
La qualità di una fibra dipende dalla sua resistenza, dalla sua morbidezza e dalla sua luminosità.
La lana è una fibra resistente, che non si deforma e non si infeltrisce facilmente. La lana è anche una fibra morbida, che dona una sensazione di calore e di coccola al corpo. La lana ha una luminosità naturale che può variare in base al colore e al tipo di lana.
Una fibra acrilica è meno resistente della lana, e tende a rovinarsi e a perdere la forma con l’uso e il lavaggio. L’acrilico è una fibra morbida, che imita la lana per la sua fluidità e la sua leggerezza. L'acrilico ha una luminosità artificiale che dipende dal trattamento chimico a cui è sottoposto, come descritto nell'articolo di laposima.blogspot.com.
COMFORT
Il comfort di una fibra dipende dalla sua traspirabilità, dalla sua termoregolazione e dalla sua igroscopicità.
La lana è una fibra traspirante, che permette al corpo di respirare e di mantenere una temperatura costante. La lana è una fibra termoregolatrice, che isola il corpo dal freddo e dal caldo, a seconda delle stagioni. La lana è una fibra naturale igrosocopica, che assorbe l'umidità e la rilascia lentamente, evitando la formazione di cattivi odori.
Una fibra acrilica è meno traspirante della lana, che può creare una sensazione di afa e di appiccicosità sulla pelle. L’acrilico è una fibra meno termoregolatrice della lana, che non protegge adeguatamente il corpo dalle variazioni di temperatura. L'acrilico è una fibra meno igroscopica, trattiene l'umidità e favorisce la proliferazione di batteri e funghi e quindi di cattivi odori.
Impatto ambientale
L’impatto ambientale di una fibra dipende dalla sua origine, dalla sua produzione e dalla sua biodegradabilità.
La lana è una fibra naturale, facilmente rinnovabile perchè cresce naturalmente sul corpo delle pecore. La lana richiede poca acqua e poca energia per la sua produzione, e che non produce rifiuti tossici o inquinanti. La lana è una fibra naturale biodegradabile che si decompone facilmente e non lascia tracce nell'ecosistema.
L’acrilico è una fibra sintetica, che proviene da materie prime petrolifere, che hanno un alto impatto ambientale. L’acrilico è una fibra che richiede molta acqua e molta energia per la sua produzione, e che produce rifiuti chimici e gas serra. L'acrilico si degrada in tempi lunghissimi rispetto alla lana e rilascia microplastiche nell'ambiente.
Meglio la lana o l'acrilico?
La lana offre diversi vantaggi rispetto all'acrilico. È più resistente, traspirante, termoregolatrice, igroscopica e presenta un impatto ambientale più positivo. L'acrilico è meno resistente, traspirante, e meno sostenibile.
Per coloro che cercano qualità, comfort e un approccio eco-sostenibile, la lana emerge come la scelta ideale. Optare per una maglia o un accessorio in lana è un'alternativa decisamente più vantaggiosa rispetto all'acrilico.